I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.
La rosa
Jorge Luis Borges
La rosa,
l'immarcescibile rosa che non canto,
quella che è peso e fraganza,
quella del nero giardino nella notte profonda,
quella di qualunque giardino e di qualunque sera,
la rosa che risorge dalla tenue
cenere per l'arte dell'alchimia,
la rosa dei persiani e di Ariosto,
quella che è sempre sola,
quella che è sempre la rosa delle rose,
il giovane fiore platonico,
l'ardente e cieca rosa che non canto,
la rosa irragiungibile.
traduzione di Livio Bacchi Wilcock
La rosa bianca
Attilio Bertolucci
Coglierò per te
l'ultima rosa del giardino,
la rosa bianca che fiorisce
nelle prime nebbie.
Le avide api l'hanno visitata
sino a ieri,
ma è ancora così dolce
che fa tremare.
È un ritratto di te a trent'anni,
un po' smemorata, come tu sarai allora.
In un momemto
Dino Campana
In un momento
sono sfiorite le rose
i petali caduti
perché io non potevo dimenticare le rose
le cercavamo insieme
abbiamo trovato delle rose
erano le sue rose erano le mie rose
questo viaggio chiamavamo amore
col nostro sangue e colle nostre lagrime facevamo le rose
che brillavano un momento al sole del mattino
le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
le rose che non erano le nostre rose
le mie rose le sue rose.
P.S. E così dimenticammo le rose
Concessione
Giorgio Caproni
Buttate pure via
ogni opera in versi o in prosa.
Nessuno è mai riuscito a dire
cos’è, nella sua essenza, una rosa.
Tante piccole cartoline, anzi diorami, perchè veramente a 3 dimensioni. Un insieme di piccole storie, anzi spesso non succede nulla, ma l'episodio è raccontato con una grazia, con una descrizione di intimi particolari che ti fanno entrare delicatamente in un altro mondo e in un'altra epoca
Conoscevo il film tratto da questo libro (La storia fantastica) e ovviamente come sempre accade il libro è meglio: un poco più approfondito, un poco più avventuroso.. un bel libro per ragazzi di tutte le età. Certo che avendo visto il film rimangono indelebili davanti agli occhi l'ispettore Colombo che racconta la storia, Vizzini con il suo accento siculo, Indigo Montoia con la sua tiritera