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Trovati 87 documenti.
[Milano] : Warner music Italia, c2008
In memoria di una signora amica / Giuseppe Patroni Griffi ; regia di Mario Ferrero
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Nella Napoli del secondo dopoguerra, Mariella, una signora borghese, per sopravvivere si arrangia: affitta una stanza per incontri occasionali, ospita a pagamento le amiche per un pokerino. Roberto, il figlio severo, non sopportando più la situazione e volendo coltivare le proprie ambizioni, scappa a Roma.
Come le foglie / Giuseppe Giacosa ; regia di Edmo Fenoglio
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Rappresentata per la prima volta a Milano nel gennaio del 1900, Come le foglie racconta la storia di una famiglia borghese costretta, in seguito a gravi perdite economiche a cambiare vita. Giacosa ha dipinto un tessuto sociale che sta cambiando profondamente, in cui allalta società superficiale e dissipatrice si contrappone con sempre maggior forza una borghesia operosa e animata da saldi principi morali. Nella versione del 1965 che presentiamo, firmata da Edmo Fenoglio, trionfano Tino Carraro, Olga Villi, Ileana Ghione e Paolo Ferrari.
Il cardinale Lambertini / Alfredo Testoni ; regia di Silverio Blasi
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Il Cardinale Lambertini è la più celebre opera teatrale di Alfredo Testoni. Scritta nel 1905, narra la vicenda del cardinale Prospero Lambertini, arcivescovo di Bologna, poi diventato papa con il nome di Benedetto XIV nel 1740. Il cardinale è descritto come un uomo irascibile, ma schietto e dalla profonda umanità, che prende a cuore la storia di due giovani innamorati osteggiati nel loro desiderio di sposarsi. Nella versione qui proposta del 1963, diretta da Silverio Blasi, il ruolo del protagonista è affidato a un brillante Gino Cervi che lo interpreta con grande mestiere.
Casa di bambola / Henrik Ibsen ; regia di Giandomenico Giagni
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Casa di bambola, scritto da Henrik Ibsen nel 1879, ancora oggi viene considerato una bandiera nella storia dellemancipazione della donna. Nora, la protagonista, infatti, insoddisfatta del rapporto con suo marito, che non sente paritario, abbandona la casa per raggiungere la propria indipendenza e felicità. La versione qui proposta, diretta da Giandomenico Giagni nel 1968, vede in scena nel ruolo della protagonista la bravissima Giulia Lazzarini, straordinaria nella sua leggerezza. Al suo fianco, nei panni di Torvald, Renato De Carmine, anche lui attore dalla lunga e fortunata carriera.
Tristi amori / Giuseppe Giacosa ; regia di Enrico Colosimo
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: La trama della vicenda è il tipico triangolo amoroso : la signora Emma, ama lavvocato Fabrizio Arcieri, nonostante sia sposata con lavvocato Giulio Scarli. Quando il marito scopre il tradimento non scaccia la moglie, nè sfida a duello lamante, ma è Emma a decidere di rimanere a casa solo per amore della figlia Gemma .
Medea / Euripide ; regia di Giancarlo Sepe
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Medea di Euripide, rappresentata per la prima volta nel 431 a.C., è unopera di incredibile modernità. La donna, innamorata di Giasone e disperata per il suo tradimento, arde per la disperazione e il desiderio di vendetta: si dibatte, perché gli usi le impongono di accettare la situazione senza poter chiedere giustizia. Alla fine la vendetta la porterà a un gesto estremo. In questa versione del 1989 di Giancarlo Sepe, Medea è interpretata da una superba Mariangela Melato, capace di dare corpo alle molteplici sfaccettature del personaggio, dalla ferocia alla fierezza, dalla tenerezza alla disperata indecisione.
Le Troiane / Euripide ; regia di Vittorio Cottafavi
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: La città di Troia, dopo una lunga guerra, è infine caduta. Gli uomini troiani sono stati uccisi, mentre le donne devono essere assegnate come schiave ai vincitori. Cassandra viene data ad Agamennone, Andromaca a Neottolemo e Polissena ad Odisseo. Cassandra predice le disgrazie che attenderanno lei stessa e il suo nuovo padrone una volta tornati in Grecia, ed il lungo viaggio che Odisseo dovrà subire prima di rivedere Itaca. Andromaca subisce una sorte ancor più terribile, poiché i greci decidono di precipitare dalle mura di Troia Astianatte, il figlio che la donna aveva avuto da Ettore, per evitare che un giorno il bambino possa vendicare il padre. Ecuba ed Elena si sfidano in una sorta di agone giudiziario, per stabilire le responsabilità dello scoppio della guerra. Elena si difende ricordando il giudizio di Paride e lintervento di Afrodite, ma Ecuba svela infine la colpevole responsabilità della donna, fuggita con Paride perché attratta dal lusso e dalladulterio. Alla fine, il corpicino di Astianatte viene riconsegnato ad Ecuba per il rito funebre, Troia viene data alle fiamme, e le prigioniere vengono portate via mentre salutano per lultima volta la loro città.
Ti ho sposato per allegria / Natalia Ginzburg ; regia di Carlo Battistoni
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Una commedia in tre atti del 1965 di Natalia Ginzburg. Dal pezzo venne tratto, nel 1967, un film di Luciano Salce con Monica Vitti, Giorgio Albertazzi, Maria Grazia Buccella e Italia Marchesini. Descrive il matrimonio, di carattere piuttosto borghese, tra lavvocato Pietro e Giuliana, una giovane donna di bassa estrazione sociale conosciuta ad una festa. Al momento di conoscere Pietro, Giuliana si trovava nel mezzo di una crisi. La sottile ironia del pezzo consiste nel raccontare in tono quasi allegro gli eventi più problematici: realtà come laborto, la separazione e l'incomunicabilità nei rapporti di coppia vengono in un certo senso sdrammatizzate e descritte con la massima naturalezza.
Danza di morte / August Strindberg ; regia di Sandro Sequi
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Dalla passione dellamore allinferno coniugale, questo il tema del celebre Danza di morte di August Strindberg, scritto nel 1901. Il matrimonio di Alice ed Edgar è uno scontro verbale continuo. Alla fine lunica speranza di salvezza della donna, la fuga damore con un cugino, sfumerà con grande delusione. La misoginia dellautore e la sua idea distruttiva della vita di coppia vengono portate sulla scena in questa edizione memorabile con Gianni Santuccio e Lilla Brignone nel 1971, per la regia di Sandro Sequi.
Temporale / August Strindberg ; regia di Giorgio Strehler
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Lincontro tra Giorgio Strehler e il più grande drammaturgo svedese, August Strindberg, ha portato nella stagione 1979/80 alla nascita di uno dei capolavori del teatro strehleriano: Temporale. Una riflessione sulla terza età, sulla solitudine, sui ricordi di una vita passata aspettando un temporale. «Lattesa quasi angosciosa di un temporale di fine estate scriveva Strehler con a tratti solo un lontano rombo di minaccia che arriva, non uccide e non trasforma, né lava, né risolve alcunché per coloro che lhanno aspettato perché prigionieri del loro piccolo mondo privato, della loro privata disperazione, della loro sostanziale mancanza di reciproca pietà».
Un marito / Italo Svevo ; regia di Gianfranco De Bosio
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Commedia in tre atti di Italo Svevo. Lavvocato Federico Arcetri, mosso dalla gelosia, uccide la moglie; sposatosi nuovamente, si ritrova in una situazione analoga, ma evita di commettere un altro delitto, sebbene il rispetto dei suoi principi gli imporrebbe il contrario. La versione qui proposta vede protagonisti Aroldo Tieri e Giuliana Lojodice, meraviglioso sodalizio darte e di vita, nel memorabile allestimento di Gianfranco De Bosio in una stesura riequilibrata da Tullio Kezich.
Il giardino dei ciliegi / Anton Cechov ; regia di Giorgio Strehler
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: È nel 1973-74 che il grande Giorgio Strehler porta in scena la sua versione poetica e suggestiva del Il giardino dei ciliegi di Cechov. Gli straordinari attori (Valentina Cortese, Giulia Lazzarini, Monica Guerritore, Renato De Carmine, Franco Graziosi) sono tutti vestiti di bianco, comè bianco il giardino, simbolo di purezza e felicità perdute e volto inesorabilmente al declino.
Zio Vanja / Anton Cechov ; regia di Mario Missiroli
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Scritto nel 1897, Zio Vanja è uno dei capolavori assoluti del teatro cechoviano. Nei quattro atti si intrecciano le monotone conversazioni e le banalissime vicende dei personaggi. La loro indifferenza abulica di fronte agli eventi, l'attesa sospesa di una catastrofe che sembra imminente rendono questo testo una geniale anticipazione della drammaturgia novecentesca. Uno dei più memorabili allestimenti di questopera è quello realizzato da Mario Missiroli nel 1977, con un eccellente cast di attori: Mario Valgoi, Monica Guerritore, Anna Maria Guarnieri, Glauco Mauri e Giulio Brogi.
La casa di Bernarda Alba / Federico Garcia Lorca ; regia di Daniele D' Anza
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Considerata come il capolavoro di García Lorca e la più importante opera del teatro spagnolo contemporaneo, "La casa di Bernarda Alba", commedia in tre atti, venne conclusa a Madrid nel giugno 1936, circa due mesi prima della sua morte ad opera dei falangisti. Lo scoppio della guerra civile ne impedì la rappresentazione, prevista inizialmente per l'autunno dello stesso anno, che fu rinviata al 1945 quando venne portata in scena al Teatro Avenida di Buenos Aires. Definito dallo stesso autore come "documentario fotografico", il dramma sviluppa, con un andamento sobrio e serrato di grande carica espressiva, tutte le contraddizioni interne al mondo andaluso, legato all'arcaica consuetudine della castità.
Una Donna senza importanza / Oscar Wilde ; regia di Luigi Bonori
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Commedia in quattro atti. Narra di un segreto che viene scoperto molto prima rispetto alle sue precedenti opere, dove di fronte ad une esteta come Lord Illingworth si contrappongono i vari giudizi femminili. Nella storia un figlio illegittimo si trova diviso tra suo padre e sua madre.
Sarto per signora / Georges Feydeau ; regia di Paolo Cavara
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Alberto Lionello è particolarmente a suo agio nei panni del Dott. Moulineaux, medico fedifrago, bugiardo e pasticcione, che pur di tradire la moglie si traveste da sarto. Tra la bella amante, lamico scocciatore, la suocera sospettosa, con una serie di equivoci esilaranti e situazioni paradossali, scorrono piacevoli i tre atti di Sarto per signora, la commedia che Georges Feydeau scrisse e portò al successo a poco più di ventanni.
Cavalleria rusticana / Giovanni Verga ; regia di Ottavio Spadaro
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Si sente Turiddu, cantare una serenata a Lola, sua promessa sposa che durante il servizio militare di Turiddu ha però sposato Alfio. La scena si riempie di paesani e paesane in festa, giunge anche Santa, detta Santuzza, attuale fidanzata di Turiddu, che non si sente di entrare in chiesa sentendosi in grave peccato. Entra allora in casa di mamma Lucia, madre di Turiddu, chiedendole notizie del figlio. Lucia dice a Santuzza che Turiddu è andato a Francofonte a comprare il vino, ma Santa sostiene di aver visto Turiddu che si aggirava sotto la casa di Lola. La stessa notizia arriva anche ad Alfio, che ignaro di tutto va a trovare Lucia. A questo punto Santuzza svela a Lucia la relazione tra Turiddu e Lola. Egli ormai l'ha disonorata per ripicca contro Lola, alla quale prima di andare soldato aveva giurato fedeltà eterna, e che ora continua a frequentare sebbene sia sposata. Giunge dunque Turiddu che discute animatamente con Santa; interviene anche Lola che sta per recarsi in chiesa, e le due donne si scambiano battute ironiche.
6. Isabella, tre caravelle e un cacciaballe / [Dario Fo, Franca Rame]
[Roma] : Rai trade
Fa parte di: Il teatro di Dario Fo
[Roma] : RAI Trade ; [Milano] : Fabbri, c2008
Abstract: Riproposto dal 1969 a oggi in oltre cinquemila allestimenti in Italia e allestero, Mistero buffo è il testo più celebre e significativo della ricerca di Dario Fo sulle radici del teatro popolare medioevale e rinascimentale. Il titolo stesso rivendica quel legame: i misteri erano le rappresentazioni dei temi sacri che gli attori comici popolari del Medioevo mettevano in scena non per dissacrare ma per smascherare e denunciare il potere. Così Fo, moderno giullare, ricorre a un linguaggio reinventato il grammelot, gioco verbale e mimico con cui recitavano i giullari e i comici dellarte per raccontare con ironia e sarcasmo la tacita, millenaria storia delle classi subalterne in una satira politica e di costume che mantiene intatta nel tempo tutta la sua carica corrosiva.