Vedi tutti

Gli ultimi messaggi del Forum

Una cosa divertente che non farò mai più - David Foster Wallace

Un libro che nasce dalla penna geniale di un autore purtroppo prematuramente scomparso, e nasce come un vero reportage commissionato da un famoso giornale per raccontare ai lettori l'esperienza di una crociera extralusso ai Caraibi nella primavera del 1995. Il reportage si espande, si arricchisce in infinite e dettagliate descrizioni, si avvolge in innumerevoli note a piè di pagina che hanno loro stesse delle note a piè di pagina. Diventa a tutti gli effetti un resoconto antropologico e tragicomico della società consumista occidentale nell'era del turismo come droga di massa. Il testo (in effetti molto denso ma piuttosto breve) risulta esilarante, intessuto da battute fulminanti e aneddoti inverosimili. La cosa più divertente da fare è cercare su internet riscontro delle innumerevoli informazioni fornite dall'autore, così da scoprire che tutto ciò che scrive è assolutamente e malinconicamente vero. Vi sembrerà, dopo averlo letto, di essere stati anche voi in crociera con lui, intrappolati dentro una meganave che ha tutti i tratti di un inferno dantesco. Con tanta frutta.

Libro 3: L'ombra dello shogun - Camille Monceaux

Il terzo libro si riconferma una lettura piacevole.
Cambia protagonista, ma lo stile e l’attenzione dell’autrice sono le stesse dei precedenti volumi e riesce a tenerti appeso alle pagine per scoprire come proseguirà la storia.
Come nei precedenti, l’approccio alla crescita della protagonista è abbastanza classico, ma questo non è un male, anzi viene trattato con la giusta dignità e mostrando tutti i lati della personalità della ragazza, sia forti che fragili.

Libro 2: La spada dei Sanada - Camille Monceaux

Avvincente, coinvolgente ed emozionante. Il secondo volume prosegue degnamente la storia, arricchendo il quadro di nuove ambientazioni, eventi e personaggi, tutti ben descritti e con qualche colpo di scena.
Come il predecessore, l’autrice si concentra di più sulla crescita del protagonista e sulle sue interazioni con gli altri personaggi, lasciando più in secondo piano le battaglie roboanti, ma riuscendo a trovare un buon equilibrio.

Libro 1: La maschera del Nō - Camille Monceaux

Una piacevole sorpresa che trasporta in un credibile Giappone del XVII, con tutta la sua bellezza e crudeltà, secolo attraverso gli occhi e le emozioni del giovane protagonista.
Lo stile di scrittura è chiaro e scorrevole, ricco di dettagli ma mai troppo pesante e dipinge un affresco della vita nipponica del 1600, colmo di minuziosi particolari. È impossibile non notare lo studio e la ricerca fatta dall’autrice per rendere credibile e rispettosa la sua storia, così come affezionarsi ai suoi personaggi, specialmente al protagonista.

R: Good omens - Terry Pratchett & Neil Gaiman

Una lettura molto divertente, coinvolgente, che ti lascia incollato alle pagine fino alla fine, ricca di riferimenti alla cultura pop e di humor prettamente “british”.
I due protagonisti sono irresistibili, così come molti dei comprimari che sfilano in questa surreale favola moderna.
E non poteva essere altrimenti vista la partecipazione di Neil Gaiman, senza nulla togliere a Sir. Terry Pratchett.

Ci scusiamo per il disagio - Roberta Lepri

Molto toccante, il mondo dei senza tetto descritto senza pietismi ma anzi con una certa dignità. Bello il background grossetano ben descritto, si riconoscono personaggi che hanno fatto parte del "colore cittadino" descritti con una umanità e empatia veramente commoventi.

L'intruso - Tana French

Molto angosciante su diversi fronti, bella trama con innumerevoli svolte assolutamente impensabili, deve piacere lo stile della scrittrice, per me la migliore giallista contemporanea

Il collegio - Tana French

Bella rappresentazione del mondo adolescenziale, di stampo molto anglosassone, ma piacevole. Il giallo é molto classico in stile Agatha Christie ... 10 ore di interrogatori e il colpevole messo alle strette confessa.

R: Circe - Madeline Miller

All'inizio ho faticato ad entrare in questo mondo di dei, figure mitologiche ed eroi, ma pian piano é impossibile non rimanere affascinati da questo ritratto di donna, descritta veramente a tutto tondo. Il mondo di Omero viene reso vivo con una prosa in bilico tra il classico e il moderno, veramente consigliato.

Il rifugio - Tana French

Inquietante, bella trama, con una soluzione che colpisce. La scrittrice ha un modo di entrare dentro i personaggi veramente particolare, la vicenda si srotola molto, molto lentamente ma ti tiene stretto, non si riesce a smettere di leggere.